Capello: "Il Real non ha paura del Barcellona"

Fabio Capello è uno dei tecnici più vincenti al Mondo. Ora la sfida al Real, squadra alla quale i campioni non mancano, ma carente invece nello spirito di gruppo. Ecco allora che il tecnico richiede ai suoi una squadra di "guerrieri, giocatori di qualità con lo stato di spirito che portare la maglia bianca richiede". Capello sa bene come si vince (ha vinto nel Milan, nello stesso Real Madrid, nella Roma e nella Juve), ma non ritiene un tecnico duro: "Si dice che io sono duro con i giocatori, ma credo che sia una fortuna lavorare, allenarsi due ore al giorno. Si deve farlo con energia ed allegria". Il Real è pronto a vincere la prossima Liga? "Il Real non ha paura del Barcellona, una grande squadra che noi rispettiamo. Noi siamo il Real e ritroveremo il nostro spirito di conquista".

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Svastiche umane e inni alle foibe durante Italia-Croazia

Durante la gara amichevole Italia-Croazia i tifosi ospiti hanno realizzato sugli spalti a loro riservati una scenografia umana rappresentante una svastica. A questo punto hanno reagito gli ultras del Livorno e hanno risposto, in questa sorta di sfida politica, inneggiando alle foibe e intonando "Bella Ciao".
La polizia è intervenuta in assetto antisommossa ed ha posto termine, senza violenza ma solo con il dialogo, alla "coreografia" croata.

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Calciomercato: Tavano al Valencia

L'Empoli rende noto tramite comunicato la cessione a titolo definitivo di Francesco Tavano, attaccante classe 1979. Il giocatore, autore nella scorsa stagione di ben 19 reti, si è trasferito in Spagna, al Valencia, firmando un contratto triennale.

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Delio Rossi su Oddo: "Io non trattengo nessuno"

Oddo se ne vuole andare dalla Lazio. La notizia non è certo nuova, ma ora a parlarne è il suo attuale tecnico Delio Rossi, che afferma in modo duro: "Se un giocatore vuole andare via, io non trattengo nessuno".
Il Milan è la destinazione preferita, ma l'ultima offerta di 3, 5 milioni più Simic e Brocchi non piace al presidente laziale Lotito, il quale vorrebbe 8 milioni di euro. La squadra è comunque competitiva secondo il tecnico Rossi: "Secondo me questa squadra è più competitiva di quella della passata stagione, anche se solo il campo potrà confermare questa mia ipotesi".

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Italia-Croazia 0-2: commento e pagelle

L'Italia paga la peggiore preparazione atletica (il Campionato croato è già iniziato) e l'inesperienza di molti giocatori al debutto. Di certo anche il pubblico non ha aiutato gli azzurri: la gara si è giocata per quasi tutti i 90 minuti nel completo silenzio degli spalti.
Nonostante ciò l'Italia parte bene e nei primi minuti sfiora il goal con "l'uomo di casa": Lucarelli. Altre due nitide occasioni nei primi minuti non sono sfruttate da Tommaso Rocchi. Al 27' disattenzione degli azzurri che prima perdono palla a centrocampo con Liverani, poi sul proseguo dell'azione non marcano Da Silva che può insaccare con tutta tranquillità su cross di Seric.
L'Italia si innervosisce: al 34' Liverani si scaraventa su Srna reo di aver fatto un brutto fallo su Delvecchio. Si accende una rissa che porta all'ammonizione di Liverani, Terlizzi e Srna. Al 40' una bella azione degli azzurri porta Ambrosini al tiro da fuori area; ma appena un minuto dopo i croati raddoppiano il vantaggio con un pallonetto di Modic.
Nel secondo tempo il ct Donadoni inserisce giocatori freschi ma il gioco dell'Italia appare comunque troppo lento. Liverani in regia fatica ad impostare per lo scarso movimento dei compagni (soprattutto d'attacco). L'unica occasione nitida nel secondo tempo è una spettacolare rovesciata di David Di Michele.
La partita si chiude sul 2-0.

VOTI ITALIA:
Amelia 5,5 - Zenoni 6 - Falcone 5 - Terlizzi 5,5 - Chiellini 6 - Ambrosini 5,5 ( 75° Gobbi s.v. ) - Liverani 5,5 ( 58° Palombo 6 ) - Delvecchio 5 ( 85° Di Natale s.v. ) - Esposito 5,5 ( 46° Semioli 6,5 ) - Lucarelli 5,5 ( 65° Caracciolo 5,5 ) - Rocchi 6,5 ( 58° Di Michele 6 )

VOTI CROAZIA: Pletikosa 6 - Sablic 6 - Simunic 6,5 - Knezevic 5,5 - Seric 6,5 ( 46° Leko 6,5 ) - Modric 7 - N. Kovac 6,5 ( 46° Korluca 5,5 ) - Srna 6,5 ( 46° Kranjcar 6 ) - Rapaijc 6 ( 57° Petric s.v. ) - Eduardo 6,5 ( 77° Olic s.v. ) - Klasnic 6 ( 61° Balaban 6 )

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Amichevoli delle Nazionali: ecco i risultati

Austria-Ungheria 1-2
Bielorussia-Andorra 3-0
Bosnia Erzegovina-Francia 1-2
Costa d'Avorio-Senegal 0-1
Danimarca-Polonia 2-0
Finlandia-Irlanda del Nord 1-2
Germania-Svezia 3-0
Inghilterra-Grecia 4-0
Irlanda-Olanda 0-4
Liechtenstein-Svizzera 0-3
Lussemburgo-Turchia 0-1
Marocco-Burkina Faso 1-0
Norvegia-Brasile 1-1
Repubblica Ceca-Serbia 1-3
Romania-Cipro 2-0
Russia-Lettonia 1-0
Tunisia-Mali 0-1

Cobolli Gigli: Camoranesi e Trezeguet rimangono

"Abbiamo sentito la volontà da parte di Trezeguet e Camoranesi di rimanere qui. Insieme ai grandi giocatori che abbiamo tenuto, la squadra c'è, è competitiva e ha una bella immagine. La Juve ha vinto tanto e Del Piero è un leader naturale, ma noi vorremmo che lo diventassero anche tanti giovani arrivati qui". Parole di Cobolli Gigli, presidente della Juventus. Un taglio netto, quindi, alle voci che danno alcuni "big", tra cui appunto l'italo-argentino e il francese, in partenza.
Intanto, per quanto riguarda il mercato, è il direttore sportivo Alessio Secco a fare il punto: "Per noi solo innesti mirati. Abbiamo venduto giocatori importanti in quanto era necessario, ma abbiamo giovani altrettanto interessanti come Paro e Palladino. Ad essi aggiungeremo altri acquisti, ma solo se saranno mirati e pertinenti. La Juventus non ha mai smesso di essere grande. Oggi effettueremo il test classico a Villar Perosa contro una squadra come il Piacenza perchè abbiamo bisogno di testare la nostra condizione in vista della Coppa Italia. All'avvio del campionato tutti i nostri nazionali saranno presenti in formazione".

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Procuratore di Pizarro: la trattativa con la Roma è avviata

Nei giorni scorsi aveva espresso il proprio disappunto per una trattativa che non si concludeva. Ora Fernando Hidalgo, procuratore di Pizarro, può parlare in modo più disteso sul possibile trasferimento del suo assistito dall'Inter alla Roma.
"Ho ricevuto una telefonata di Branca e Oriali che mi hanno detto di essersi incontrati con la Roma per il mio assistito. Poi anche il dirigente giallorosso Pradè mi ha informato di questa situazione. Nelle prossime ore prenderò un volo per Milano. I nerazzurri hanno pagato tanto Pizarro e lo vorranno sicuramente cedere per quanto l'hanno pagato. Non ci sono giocatori da scambiare, quelli che vorrebbe l'Inter per la Roma sono incedibili. Pizarro ha parlato con Mancini e si è detto disposto a restare, nonostante ci siano pochi spazi per giocare. Ma evidentemente adesso preferisce andare a Roma, dove forse troverebbe posto più facilmente. Giovedì ci incontreremo e cercheremo di chiudere la trattativa con calma, magari con la formula della comproprietà".
La Roma (e Spalletti in primis) spera quindi in Pizarro, ma Diarra ha comunque le valigie pronte per la Capitale.

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Italia seconda nel ranking della Fifa

Ci è stato fatto notare come nell'articolo di ieri riguardo al secondo posto dell'Italia, non sia stato esplicitato in cosa la Nazionale azzurra fosse seconda.
A tale riguardo, porgiamo le scuse e offriamo un chiarimento. L'Italia è seconda nel ranking mondiale del mese di agosto stilato dalla Fifa.
Tale ranking, visto che oramai ci troviamo in argomento, prende in considerazione soprattutto le partite giocate, e di queste soprattutto quelle ufficiali.
Ad un mese dal Mondiale è quindi assolutamente normale che non ci siano state grandi modifiche. Comunque ecco le prime dieci posizioni del ranking di agosto:
1.Brasile 2.Italia 3.Argentina 4.Francia 5.Inghilterra 6.Olanda 7.Spagna 8.Portogallo 9.Germania 10.Repubblica ceca 11.Nigeria 12.Camerun 13.Svizzera 14.Uruguay 15.Ucraina
16.Messico 17.Danimarca 18.Costa d'Avorio 19.Paraguay 20.Svezia

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